Lo stabulario pesci è autorizzato dal Ministero della Salute secondo il D.L. 26/2014, autorizzazione n. 25/2019-UT del 24/07/2019.
- Responsabili: Prof. Giovanni Piccolo, Prof.ssa Fulvia Bovera
- Ubicazione: DMVPA, Via Federico Delpino, 1 80137 Napoli, Primo Piano, Giardino di Zootecnia.
- Principali attività svolte: Messa a punto di tecniche di allevamento e piani alimentari per specie ittiche di nuova introduzione. Le principali specie studiate in quest’ambito fino ad ora sono state la sogliola comune, il sarago pizzuto, l’ombrina boccadoro e la pezzogna. Individuazione e caratterizzazione di fonti proteiche innovative nell’alimentazione delle specie ittiche comunemente allevate in Italia allo scopo di implementare la sostenibilità economica ed ambientale delle loro produzioni. Tra gli ingredienti testati negli ultimi anni vi sono le farine provenienti da insetti. Tali fonti proteiche sono state fino ad ora studiate nell’alimentazione dell’orata, della spigola e della pezzogna, verificandone gli effetti sulle performance zootecniche, sulla digeribilità delle diete e sulla qualità del prodotto finale. Studio dell’efficacia di probiotici, di prebiotici e di prodotti naturali ad azione nutraceutica al fine del miglioramento quanti-qualitativo delle produzioni, dello stato sanitario e del benessere dei pesci allevati (sarago pizzuto e spigola). Riduzione dell’impatto ambientale degli allevamenti ittici attraverso il miglioramento dell’utilizzazione digestiva e metabolica dell’energia e dei principi nutritivi apportati dalle diete (specie varie).
- Principali attrezzature: Lo Stabulario Pesci, contiene al suo interno un impianto a ricircolo di acquacoltura del volume totale di 12 mila litri, costituito da due moduli separati destinati all’alloggiamento di esemplari di specie ittiche marine e dulciacquicole. Le attrezzature di cui dispone costituiscono un’applicazione delle più recenti teorie sul trattamento delle acque nei sistemi a ricircolo per la ricerca in acquacoltura. I materiali utilizzati per la realizzazione dei due impianti sono vetroresina e PVC, materiali resistenti alla corrosione e alle tecniche di pulizia e disinfezione applicate. Lo stabulario è dotato di sistema di allarme composto da flussimetro e combinatore telefonico in grado di avvisare da remoto dell’interruzione del ricircolo dell’acqua a tutela del benessere degli animali stabulati.
- Recapiti: Prof. Giovanni Piccolo giovanni.piccolo@unina.it/ 081 2536077, Prof.ssa Fulvia Bovera bovera@unina.it/ 081 2536497