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Strategie di prevenzione da adottare per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori a partire dal 4 maggio

FASE 2 - dal 4 maggio 2020 e sino alla cessazione dello stato di emergenza, salvo diversi provvedimenti

La presente nota, elaborata dal Direttore è in ottemperanza alle misure prescritte nel DPCM 194 del 26 Aprile 2020, recepite nelle linee guida della Task Force di Ateneo per l’emergenza COVID-19, e nella circolari della Ripartizione Prevenzione e Protezione, PG/2020/0036487 del 02/05/2020, e PG/2020/0036646 del 04-05-2020 allegate alla presente.

MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

1. SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI
Gli affidatari dei servizi di pulizia dei servizi e dei servizi di manutenzione e conduzione degli impianti di climatizzazione provvedono ad una sanificazione straordinaria generale di entrambe le sedi prima della riapertura e di una sanificazione periodica come di seguito specificato.
a. Gli affidatari dei servizi di pulizia provvedono, sotto indicazione dei RUP supportati dal Servizio di Prevenzione e Protezione, ad eseguire cicli programmati di sanificazione dei servizi igienici, garantendo la constante disponibilità di sapone per le mani negli appositi distributori. Provvedono altresì, con adeguata programmazione, alla sanificazione periodica delle pulsantiere di uso collettivo, dei corrimano ed altri elementi ad essi assimilabili.
b. Gli affidatari dei servizi di pulizia, nell’ambito del lavaggio dei piani di lavoro, tastiere, mouse e schermi touch con la periodicità prevista dal contratto, provvedono ad utilizzare disinfettanti a base di cloro.
c. Gli affidatari dei servizi di manutenzione e conduzione degli impianti di climatizzazione effettueranno un ciclo di sanificazione delle batterie di scambio dei terminali prima della riapertura, e la sanificazione delle bocchette di aria condizionata.

2. MISURE IGIENICO- SANITARIE E COMPORTAMENTALI
a. Sarà assicurata la presenza di gel alcolici mani in tutti gli spazi comuni.
b. A ciascuna unità di personale strutturato e a ciascuna unità di PTA sarà fornita una dotazione di mascherine chirurgiche e guanti (Responsabili distribuzione: Sig. Antonio Sica). Per le prime due settimane la distribuzione avverrà tramite reperimento dei DPI in dotazione (Mascherine monouso e guanti) presso la GUARDIOLA all’ingresso principale del Dipartimento dove ciascuno in base all’elenco autorizzato troverà la propria dotazione.
c. E’ fatto divieto assoluto di entrata da Ingressi secondari non presidiati ed in assenza di DPI.
d. Tutti i frequentatori del dipartimento devono indossare guanti e mascherina. La mascherina utilizzata, poiché il suo uso non è stato per scopi sanitari, va smaltita come rifiuto indifferenziato.
e. Una volta nell’edificio, il personale si dovrà distribuire omogeneamente nell’ambito dei locali, studi e laboratori.
f. È fatto tassativo divieto di assembramento in corridoi e spazi comuni.
g. Non sono consentite le riunioni in presenza.
h. È fatto divieto di consumare bevande e alimenti in spazi comuni. L’accesso agli spazi comuni è consentito in modalità contingentata, prevedendo una ventilazione naturale continua dei locali, un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi e il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone che li occupano e nel rispetto tassativo delle indicazioni riportate nella segnaletica che sarà presente all’accesso allo spazio condiviso. È prevista la pulizia giornaliera, con appositi detergenti delle tastiere dei distributori di bevande e snack.
i. L’uso degli ascensori va limitato al personale che ha effettiva necessità, ed è consentito ad una sola persona per volta tassativamente dotata di mascherina e guanti.
j. Nell’uso delle scale bisogna mantenersi distanti almeno 4 gradini dalla persona che precede.
k. Deve essere garantita la ventilazione naturale negli studi e negli uffici attraverso l’apertura delle finestre per un tempo di almeno 5/10 minuti ogni 2 ore. I laboratori vanno arieggiati in modo prolungato ogni mattina.
l. Per la gestione di attrezzature comuni (es. fax, fotocopiatrici, stampanti, distributori di bevande e snack, attrezzature di laboratorio) è necessario garantire la distanza interpersonale di almeno 1 metro e l’uso di guanti e mascherine.

MISURE ORGANIZZATIVE

1. MODALITA’ DI ACCESSO DEL PERSONALE E DEI SOGGETTI IN FORMAZIONE
a. È vietato l’accesso ai visitatori e al personale non autorizzato (personale di tavole calde, bar ecc.). In caso di necessità e di urgenza l’ingresso dovrà essere autorizzato dal Direttore. In nessun caso sarà concesso l’accesso all’interno degli edifici a soggetti sprovvisti di mascherina ovvero in possesso di mascherina con valvola di esalazione.
b) Tutti i soggetti che effettuano l’accesso sono tenuti a verificare le condizioni di affollamento al momento dell’ingresso/uscita dagli edifici e a rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro.
c) Al varco di controllo sarà misurata la temperatura corporea e l’accesso sarà consentito solo a coloro per i quali risulterà una temperatura inferiore a 37,5 °C.
d) È consentito l’accesso ai locali del dipartimento ai docenti, ricercatori, assegnisti, borsisti e dottorandi, del personale tecnico amministrativo, e degli studenti di tesi sperimentale, nelle modalità di seguito specificate:
i. Dal 4 maggio è consentito l’accesso da parte del personale strutturato previa autorizzazione tramite trasmissione dell’allegato 2b. Il varco di controllo all’ingresso consentirà l’accesso del solo personale che esibirà l’allegato 2b controfirmato dal Direttore.
ii. Nel caso di ambienti di lavoro condivisi, come studi e laboratori, sarà necessario adottare sistemi di turnazione tali da garantire, fino a nuove disposizioni, l’affollamento massimo di una persona per stanza nel caso degli studi e nel caso dei laboratori le frequenze contemporanee come disciplinato nella sezione 2.
iii. Negli studi, l’uso della scrivania, della tastiera come del mouse va inteso “personale” e non intercambiabile nel corso di una giornata lavorativa.
iv. L’accesso di tutto il personale in formazione come dottorandi, borsisti, assegnisti e studenti di tesi sperimentali è tassativamente subordinato all’esibizione al varco di controllo di un turno approvato, nell’ambito del piano di turnazione degli accessi, per l’utilizzo di laboratori in ragione delle attività programmate, come di seguito disciplinato nella sezione 2. Sarà consentito agli studenti di tesi sperimentale di poter accedere con mezzo proprio.
v. L’accesso agli studenti è consentito esclusivamente per l’erogazione di un servizio in presenza nella biblioteca e nella segreteria, previa esibizione al varco di controllo di un appuntamento mail.

2. ATTIVITA’ DI RICERCA IN LABORATORIO E GESTIONE DOTTORANDI, BORSISTI, ASSEGNISTI DI RICERCA, STUDENTI DI TESI SPERIMENTALE
Le attività in presenza in laboratorio dovranno essere svolte adottando le seguenti misure:
a. I Responsabili di Macroarea devono comunicare per tempo il piano di accesso settimanale dei dottorandi/borsisti/assegnisti/studenti di tesi sperimentale ai laboratori di competenza, garantendo attraverso opportuna turnazione, che nei laboratori sia presente al massimo una persona ogni 10 metri quadrati e che sia comunque rispettata la distanza interpersonale di almeno un metro, evitando di attivare laboratori che comportino una condizione di lavoro isolato. In ogni turno lavorativo di laboratorio deve essere sempre presente una Unità di Personale Strutturato che assumerà la funzione di RADL.
b. I piani di turnazione concordati con i Responsabili di Macroarea per i laboratori di ricerca di competenza, nonché per l’accesso a studi vanno inviati dagli stessi entro ogni mercoledì della settimana a partire dal 6 Maggio 2020 al Direttore del Dipartimento mail gaetano.oliva@unina.it ed in cc emma.cirillo@unina.it.
c. I modelli di autorizzazione Allegati alla Circolare PG/2020/0036646 (All.2A- All. 2B) devono essere trasmessi esclusivamente il giorno prima dell’accesso programmato da ciascun soggetto al seguente indirizzo mail antonio.calamo@unina.it che provvederà a trasmettere al Direttore per le opportune autorizzazioni che lo stesso Sig. Antonio Calamo provvederà a restituire via mail debitamente sottoscritte. L’accesso alla struttura è tassativamente subordinato all’esibizione al varco di controllo del modello di autorizzazione controfirmato dal Direttore.
d. Tutti gli operatori di laboratorio devono indossare camice, guanti e mascherina. La cura del camice è responsabilità del singolo operatore, che ne deve assicurare l’opportuna custodia in laboratorio e la sanificazione periodica. La mascherina utilizzata, poiché il suo uso non è stato per scopi sanitari, va smaltita come rifiuto indifferenziato.
e. Allo scopo di minimizzare la numerosità dei contatti interpersonali ed il tempo di contatto, la presenza nei laboratori dovrà essere limitata al tempo indispensabile per effettuare operazioni sperimentali mentre le attività di studio, elaborazione dati, discussione dei risultati e programmazione degli esperimenti devono essere fatte in remoto, utilizzando sistemi di comunicazione telematici (tipo MS-Teams, Skype, Cisco).
f. L’uso delle strumentazioni condivise, deve essere disciplinato attraverso opportuni turni di accesso la cui responsabilità è in capo al Personale Strutturato presente nella giornata. L’accesso alle strumentazioni condivise è consentito esclusivamente con l’uso di mascherine e guanti.

3. Attività didattiche
a. Le attività formative in presenza di qualsiasi livello, nonché le attività ad esse equiparabili, sono sospese.
Non è consentito l’accesso agli studenti ai locali del Dipartimento con la sola eccezione di quelli che potranno esibire al varco di controllo, una motivazione documentata come un appuntamento mail per l’erogazione di un servizio in presenza presso la biblioteca (e-mail: bib.veterinaria@unina.it) e la segreteria (e-mail segremedvet@unina.it), turno approvato per gli studenti di tesi sperimentale.
b. Le aule e gli spazi addetti allo studio resteranno chiuse agli studenti.
c. Gli studenti che hanno particolari esigenze connesse con lo stato di salute, o qualsiasi altra condizione che impedisca loro l’accesso ai corsi o ai servizi così come messi a disposizione dall’Ateneo in questa fase emergenziale, sono invitati a comunicare tale condizione a mezzo posta elettronica indirizzata alla casella di posta dip.medicina-veterinaria-prodan@unina.it per conoscenza, a quella del Centro SINAPSI.
d. Gli esami di profitto e le tesi di laurea si svolgeranno in modalità a distanza.
e. Per i tirocini, la ripresa delle attività in presenza (allo stato attuale prevista per gli inizi di giugno) potrà avvenire a seguito di comunicazione specifica di Ateneo e previa valutazione delle attività previste, del numero di soggetti coinvolti, delle caratteristiche dei luoghi ove si svolgeranno e delle misure di prevenzione e protezione anti-COVID ivi adottate.

4. ACCESSO AI SERVIZI DI DIPARTIMENTO
I servizi erogati dagli Uffici di Dipartimento dovranno essere fruiti prediligendo l'utilizzo di strumenti di comunicazione a distanza (telefono e posta elettronica).
Ove ciò non sia possibile, l'accesso agli Uffici di Dipartimento dovrà avvenire previo appuntamento da concordare con i responsabili degli Uffici amministrativi, previa approvazione del Direttore.
E’ fatto tassativo divieto di accedere agli uffici dipartimentali in assenza di appuntamento concordato e senza ausilio di dispositivi di protezione individuale.
Per gli ordini di acquisto e forniture beni e servizi permangono le disposizioni vigenti di lavoro in modalità “smart”, fermo restando l’obbligo di trasmettere al fornitore insieme alla documentazione dell’ordine anche il Modello All. 2C, da riconsegnare debitamente compilato ai fini della consegna della merce o dello svolgimento del servizio presso le sedi del Dipartimento in coerenza con Piano delle attività settimanali per sottoporlo al R.U.P. ai fini dell’autorizzazione di cui al Modello All. 2D.

Il Direttore del Dipartimento
Prof. Gaetano Oliva