Produzioni animali
- Valorizzazione delle produzioni apistiche; Allevamento di insetti edibili; alimentazione sostenibile delle specie avicole e cunicole.
- Gestione dell’allevamento bufalino.
- Tecniche di allevamento per il miglioramento della qualità dei prodotti di origine animale.
- Zootecnia di precisione.
- Gestione dei reflui di natura zootecnica.
- Management delle aziende zootecniche.
- Management riproduttivo delle aziende zootecniche
- Gestione dell’allevamento ovicaprino
- Smart Farm
- Tracciabilità genetica e valorizzazione della biodiversità zootecnica, del mare e della filiera agroalimentare
- Animali sentinella e biomonitoraggio mutagenetico in animali di interesse zootecnico, veterinario e selvatico (banca del DNA)
- Applicazione della genetica e citogenetica nel miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica.
- Studio delle cause genetiche dei Disordini dello sviluppo sessuale (Disorder Sexual Development – DSD) negli animali di interesse zootecnico e veterinario
- Biopesticidi e biostimolanti;
- Metabolomica dei sistemi complessi;
- isolamento e caratterizzazione di metaboliti secondari prodotti da microrganismi fungini e batterici;
- ruolo dei metaboliti microbici nelle interazioni pianta/microrganismo benefico /patogeno;
- Applicazione di microrganismi benefici e/o loro metaboliti.
- Ottimizzazione delle biotecnologie riproduttive avanzate negli animali da reddito
- Caratterizzazione chimico-nutrizionale degli alimenti destinati agli animali, sia da reddito che da compagnia, inclusi i sotto-prodotti agro-industriali, utilizzando metodiche in vivo e in vitro, con particolare riferimento alla stima dell’impatto ambientale.
- Influenza dell’alimentazione sulle produzioni quanti-qualitative dei prodotti di origine animale con particolare riferimento al profilo acidico del grasso.
- Effetti di specifici trattamenti nutrizionali sullo stato di salute degli animali da compagnia.
- Influenza dell'alimentazione sull’espressione genica di enzimi coinvolti in diversi pathways metabolici.
- Impiego di piante officinali nella dieta degli animali da reddito e presenza di composti aromatici volatili nei prodotti di origine animale.
- Analisi dei residui di contaminanti chimici (metalli, PCB, pesticidi organoclorurati, bisfenoli) in alimenti di origine animale e valutazione del rischio tossicologico per il consumatore.