L'iniziativa svoltasi lunedì 19 dicembre è stata interessante e importante per due motivi: la prima è che si è parlato di una sinergia tra università e impresa e poi di benessere alimentare.
Discutere di "benessere alimentare" significa, anche, trattare argomenti importanti per la comunità, il sociale e gli animali.
La nostra produzione di carni, infatti, oggi deve seguire una filiera virtuosa che parte dalla salute dell'animale per tradursi, poi, a benessere del consumatore in quello che viene chiamata "salute unica" o one health.